Un Armanac a base di piante per i dieci anni dell’Associazione e della rivista
Dal mese di luglio è in
diffusione il nostro calendario, l’Armanac
2021 per Chaumont / Chiomonte e l’Alta Valle della Dora Riparia. La
copertina è dedicata alla Gipiero, l’antica
fornace di gesso e calce di Chaumont. Di questo antico edificio oggi in disuso,
nonché della sua funzione produttiva ed economica, è stata all’interno (seconda
di copertina) offerta una spiegazione, suffragata da documentazione d’archivio.
In continuità con i calendari
editi negli anni passati, in ogni mese si è dato spazio a scorci di paesi,
borgate e paesaggi dell’Alta Valle della Dora Riparia, quest’anno attraverso
due fotografie a colori inserite ogni mese che ci hanno permesso di spaziare ed avere un
calendario rappresentativo un po’ di tutta l’area. Altro elemento di continuità
con i calendari editi per gli anni passati è la presenza di un box, ogni mese,
in cui è contenuto un estratto di prestazioni lavorative pubbliche di
quattrocento anni fa: attingendo dai quaderni dei Conti Consolari del 1621 sono
stati così inseriti avvenimenti dell’epoca, che ci permettono di costruire un
quadro e di immaginare così un paese alpino di quattro secoli anni fa. Si
tratta di una edizione critica in quanto il testo nel francese documentario
dell’epoca presenta note esplicative dei termini più complicati e degli
influssi dell’occitano-alpino locale allora parlato. L’inserimento dei Conti
Consolari, come sempre, è stato curato da Valerio Coletto.
L’Armanac 2021 presenta inoltre due elementi di novità. Giacché nel
2021 cadranno i dieci anni dell’Associazione Renaissença Occitana e della
rivista “La Rafanhauda”, un inserto interno è stato dedicato all’attività da
noi svolta in questi anni, spaziando dalla ricerca archivistica alle iniziative
di cura, manutenzione e pulizia del territorio. La seconda novità è l’inserimento
in ogni mese di una scheda dedicata a un albero presente sulle nostre montagne:
dodici alberi di cui è presentato il termine (fitonimo) nell’occitano locale di
Chaumont, le principali varianti linguistiche presenti nell’Alta Valle e nel
resto dell’area alpina, con riferimenti anche al francoprovenzale. Segue per
ogni pianta, la cui scheda è sempre corredata da immagini, un riferimento alle
sue caratteristiche generali ma anche agli specifici usi che del legno, dei
frutti e/o dei fiori erano fatti nella comunità chiomontina, un tassello in più
per non perdere la nostra memoria.
Dove trovarlo? Il modo più
semplice è scrivere a larafanhauda@gmail.com.
Per Chiomonte e dintorni (media-alta valle) può essere reperito presso gli
incaricati alla diffusione Marco Jallin, Daniele Ponsero e Tiziano Strano,
nonché presso i negozi di Chiomonte L’Emporio di Luciana (piazza Balp de Roche
Brune) e la pizzeria Petra (Casermette) e la pizzeria di Exilles La Quadriglia.
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