A seguito della nostra richiesta, avviato il restauro dei graffiti di Casa Ronsil a Chaumont

 

Dal 21 giugno i ponteggi alla facciata che dà su via Vittorio Emanuele II dell’edificio conosciuto come Casa Ronsil sono montati: il restauro dei graffiti che ne ornano la facciata è finalmente così avviato. Si tratta di pregevoli graffiti risalenti alla prima metà del Seicento, rappresentanti scene di vita comune e scritte moraleggianti nel francese dell’epoca e in latino.

Da anni infatti i graffiti di Casa Ronsil, abbandonati a loro stessi, si trovano in condizioni drammatiche, sempre più gravi. Presentano una superficie sporca e opaca, nonché crepe sempre più visibili e ampie zone di distacco dell’intonaco, rendendo indispensabile un intervento di restauro senza il quale, in pochi anni, Chaumont perderebbe un importante patrimonio storico e artistico, potenziale attrattiva per i turisti.

L’iniziativa da parte del Comune di Chiomonte di intervenire per il restauro dei graffiti di Casa Ronsil è giunta a seguito della proposta del 23 ottobre 2021 (protocollata in Comune il 4 novembre successivo) avanzata dalla nostra Associazione culturale Renaissença Occitana congiuntamente all’Associazione turistico-culturale L’Eigo y cuento. In tale proposta le due associazioni operanti a Chaumont richiedevano all’Amministrazione Comunale di intervenire prontamente per il restauro dei graffiti, sottolineandone il valore e al contempo lo stato di profondo degrado.

Il nostro sodalizio già da tempo aveva fatto propria la causa del restauro dei graffiti di Casa Ronsil: lo aveva fatto attraverso una petizione nell’estate 2010, attraverso grida di allarme, volte a sensibilizzare sulla questione, lanciate su «Familho chamoussino» e Armanac e mettendo a conoscenza altri circoli culturali (come Segusium) dell’esistenza dei graffiti e della necessità del loro restauro. E, anche a seguito della proposta al Comune di farsi carico del loro restauro, avanzata insieme all’Associazione L’Eigo y cuento, la nostra associazione si è mobilitata insistendo presso il Comune sulla necessità del restauro, fornendo nominativi di restauratori e accompagnando i medesimi a visionare i graffiti.

Fiduciosi nell’ottima riuscita del restauro, auguriamo buon lavoro al restauratore Mariano Cristellotti e alla sua squadra.





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