Rettifica sull’origine del restauro dei graffiti di Casa Ronsil

Sulla locandina inerente una giornata di studi sui graffiti della facciata dell’edificio di Chiomonte conosciuto sotto l’appellativo di Casa Ronsil, iniziativa che proprio a Chiomonte avrà luogo il 17 dicembre prossimo venturo, leggiamo che il restauro dei graffiti – che da poco è stato ultimato – sarebbe nato “da una ricerca di Segusium”.

Riteniamo necessario rettificare una simile affermazione non corrispondente al vero. Il restauro, reso possibile dal Comune di Chiomonte che ha finanziato generosamente il progetto e lo ha fatto proprio, è frutto di una richiesta avanzata congiuntamente dalle associazioni culturali Renaissença Occitana, editrice della pubblicazione «La Rafanhauda», e L’Eigo y Cuento, entrambe operanti sul territorio e nella comunità di Chiomonte. La richiesta ufficiale firmata dalle due associazioni, datata 23 ottobre 2021, è stata protocollata in Comune il 4 novembre successivo ed è stata prontamente accolta dall’Amministrazione comunale che ne ha condiviso i contenuti e la finalità.

Se oggi possiamo dunque ammirare i graffiti restaurati è grazie alla proposta avanzata dalle associazioni Renaissença Occitana e L’Eigo y Cuento, nonché al Comune di Chiomonte, la cui sensibilità sulla questione lo ha portato a fare proprio il progetto, destinando ad esso le risorse organizzative ed economiche necessarie.

Il testo della locandina (“restauro che nasce da una ricerca di Segusium”) lascia invece intendere che l’iniziativa dell’avvio del restauro sia nata dalla ricerca di Segusium (!!!).

Tra l’altro, ad onor di cronaca, una delle due associazioni che hanno avanzato la proposta di restauro al Comune di Chiomonte – l’associazione Renaissença Occitana – era da più di dieci anni mobilitata affinché i graffiti di Casa Ronsil fossero restaurati (ricordiamo la raccolta firme nel 2010 e le segnalazioni sullo stato di degrado dei graffiti pubblicate su «Familho chamoussino» n.2 del Natale 2020 e sull’Armanac 2022 stampato nel settembre 2021). La stessa Segusium è venuta a conoscenza dell’esistenza dei graffiti – la cui esistenza prima ignorava – solo grazie ad un socio dell’associazione Renaissença Occitana, il quale nella primavera 2018 ha parlato informalmente dei graffiti al presidente di Segusium, portandolo a conoscenza di tale realtà, e il 29 settembre 2020 ha inviato al medesimo della documentazione inerente ai graffiti.

Sempre ad onor di cronaca, l’impegno delle due associazioni culturali promotrici della richiesta di restauro al Comune di Chiomonte non si è concluso con la protocollazione della medesima: esse hanno infatti contribuito a cercare restauratori che potessero farsi carico del lavoro, alcuni dei quali hanno fornito preventivi al Comune, oltre al fatto che un componente dell’associazione Renaissença Occitana ha contribuito fattivamente a tenere i contatti con la proprietaria di Casa Ronsil.

Riconoscere il merito della ricerca sui graffiti di Casa Ronsil intrapresa da Segusium è doveroso. E così è anche stato fatto sull’editoriale del n. 3 del bollettino «Familho chamoussino» pubblicato nel settembre 2022. Ma un conto è aver fatto una ricerca, un conto è intestarsi la paternità del restauro!

Il fatto che le associazioni che hanno avanzato al Comune la richiesta del restauro – Renaissença Occitana e L’Eigo y Cuento – non siano tra i promotori della conferenza non abilita infatti Segusium a modificare la verità fattuale. E se le associazioni che hanno avanzato la richiesta del restauro non compaiono tra i promotori della conferenza è perché L’Eigo y Cuento non è stata neppure contattata mentre a Renaissença Occitana è stato proposto di inserire il proprio logo sulla locandina a evento preconfezionato, proposta che l’associazione ha rifiutato perché non è suo costume inserirsi come parassita su eventi costruiti da altri, nonché per solidarietà nei confronti dell’Eigo y Cuento con la quale aveva avanzato al Comune la richiesta di restauro.

Ci stupisce che Segusium, di cui stimiamo la pluridecennale attività di ricerca e di divulgazione, abbia fatto tale dichiarazione che non corrisponde a verità. A Segusium chiediamo pronta rettifica e scuse ufficiali su ogni canale di comunicazione usato dalla “Società di Ricerche e Studi valsusini”, ivi compresa la rivista Segusium.

Chiomonte, 8 dicembre 2022

Associazione culturale Renaissença Occitana

Associazione turistico-culturale L’Eigo y Cuento


 

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